Regione Umbria. C’è tempo ancora fino al 30 settembre prossimo per presentare, qualora se ne abbia la necessità, l’autocertificazione della propria fascia di reddito. Nel frattempo, sarà possibile continuare ad autocertificare la fascia di appartenenza sulla ricetta, in farmacia o al Centro Unificato Prenotazioni – Cup. A stabilirlo è stata la giunta regionale dell’Umbria, al fine di non creare disagi ai cittadini. A partire dal primo ottobre, sarà solo il medico prescrittore che potrà indicare sulla ricetta la fascia di reddito di appartenenza dell’assistito (rilevandola dai dati presenti nel sistema TS – Tessera sanitaria). Un’ulteriore semplificazione per i cittadini, rileva la Direzione regionale alla Salute e Coesione sociale, proseguendo nel processo di dematerializzazione delle ricette avviato dall’aprile scorso e che porterà alla sostituzione della tradizionale ricetta cartacea rossa con un promemoria e, successivamente, all’attivazione di servizi online con cui sarà possibile, ad esempio, la prenotazione e il pagamento di prestazioni sanitarie senza recarsi di persona presso la struttura.
Grazie alla proroga approvata dalla Giunta regionale, il cittadino che non risulti negli elenchi del sistema TS avrà intanto più tempo a disposizione per presentare all’Asl di appartenenza l’autocertificazione della sua fascia di reddito per esservi inserito. Anche nel caso in cui la fascia di reddito risulti diversa da quella attuale, si dovrà provvedere all’autocertificazione.
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