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Un sessantacinquenne della provincia perugina, infatti, è stato arrestato stamani perché accusato di aver abusato sessualmente e ripetutamente di alcuni ragazzini di età compresa tra i 9 e i 13 anni.
Tutto è nato da una serie di segnalazioni giunte ai carabinieri – come è stato spiegato in una conferenza stampa – che indicavano l’uomo, come possibile autore di abusi su minori.
Dalla ricostruzione dei militari, avvalorata da intercettazioni telefoniche e ambientali audio e video è emerso che l’uomo, approfittando dello stato di bisogno di una famiglia, adescava i fratellini in un garage con piccoli regali e qualche spicciolo per poi abusare di loro.
I militari stavano monitorando le telecamere e contemporaneamente sorvegliavano l’abitazione del sospettato fino a quando non lo hanno arrestando. “Gli elementi già raccolti e quelli che nelle ultime ore stanno emergendo – sottolineano i carabinieri – fanno tendere a nuovi e importanti sviluppi”.
Le indagini sono ancora in corso. I carabinieri stanno continuando a scavare nella vita dell’uomo, nelle sue frequentazioni e soprattutto nel giro dei suoi amici più stretti per verificare eventuali responsabilità da parte di altre persone che potrebbero avere condiviso con l’arrestato, all’interno dello stesso luogo, gli abusi nei confronti dei bambini. Nei confronti delle vittime è stato intanto avviato un programma di supporto psicologico.
A coordinare le indagini il sostituto procuratore Valentina Manuali.
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