Boss della droga rimpatriato dalla polizia

Perugia. Ieri i poliziotti dell’ufficio immigrazione hanno proceduto al rimpatrio in Tunisia di un pregiudicato 32enne, recluso presso il carcere di Capanne. Lo straniero, sbarcato a Lampedusa nel 2008, ha vissuto, grazie a false generalità, da clandestino a Perugia sino al suo ultimo arresto avvenuto la scorsa estate. In quella circostanza è stato sorpreso dai poliziotti della Squadra Mobile in compagnia di un connazionale; era alla guida di uno scooter senza patente e senza assicurazione. All’esito delle verifiche risultava destinatario di un provvedimento di cattura registrato sotto generalità diverse, presentando molti alias: doveva scontare un residuo di pena per spaccio. Il tunisino è una vecchia conoscenze delle forze dell’ordine ed ha 14 precedenti per stupefacenti, coinvolto nelle principali inchieste sulle attività di spaccio in città, nella zona di Piazza del Bacio; un arresto anche per spaccio  a Nocera Umbra. È stato rimpatriato con il provvedimento con cui il Giudice di Sorveglianza dispone l’espulsione quale misura alternativa alla detenzione; dal carcere è stato scortato su una auto della polizia fino all’aeroporto di Fiumicino con volo diretto a Tunisi.

 

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