A Perugia, il 15 febbraio, a partire dalle 15.30, presso il 100dieci Cafè, in via Alessandro Pascoli 23/C, approda il primo PhDay. Il giorno del Dottorato, patrocinato dall’Università degli Studi di Perugia e dall’Università per Stranieri di Perugia, in collaborazione con Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) Umbria e Radiophonica, è promosso dalla sede perugina dell’ADI (Associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani), fondata nel capoluogo umbro nel 2016, con lo scopo di creare spazi di incontro e di confronto tra i giovani ricercatori che lavorano in Umbria e nei due Atenei della città.
Il programma della giornata è strutturato in tre parti principali. A seguito di una breve introduzione da parte dei membri del Coordinamento di ADI Perugia, si terrà un dibattito sulla comunicazione della conoscenza, che, come un prisma, verrà presentata da tre punti di vista differenti (‘Come si fa il Dottore di ricerca’: ‘Workshop sulla comunicazione della conoscenza’): l’ambito accademico relativo alle pubblicazioni e alle comunicazioni ai convegni, curato dal professor Renato Tomei, ricercatore nel settore scientifico-disciplinare Lingua inglese, Linguistica e Traduzione dell’Università per Stranieri di Perugia; la modalità di condivisione e di accesso aperto ai risultati della ricerca, curato dalla professoressa Stefania Spina, docente di Glottologia e Linguistica dello stesso Ateneo; e l’ambito della divulgazione scientifica, curato dalla redazione di «micron», la rivista scientifica di Arpa Umbria (Quando la scienza arriva sui media).
La seconda parte della giornata ruoterà, invece, attorno alla tavola rotonda ‘La via del Dottorato in Italia’, con il dottor Giuseppe Montalbano, segretario nazionale ADI, che illustrerà i dati della VII indagine annuale ADI, già presentata presso la Sala Stampa del Senato della Repubblica lo scorso dicembre, e che fotografa lo stato del Dottorato e della carriera dei giovani ricercatori in Italia, sulla base di dati derivanti dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), integrati con dati provenienti dalle Università italiane. I dati presentati saranno ampiamente commentati nel corso della tavola rotonda (moderata da Giovanni Cinti, Coordinatore ADI Perugia), cui parteciperanno la professoressa Giovanna Zaganelli (Direttrice del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università per Stranieri di Perugia e Coordinatrice del Dottorato di ricerca in Scienze letterarie, librarie, linguistiche e della comunicazione internazionale dello stesso Ateneo) e il professor David Ranucci dell’Università degli Studi di Perugia, Delegato del Rettore per l’Alta formazione.
Il PhDay si concluderà con gli interventi della professoressa Maria Paola Martelli del Dipartimento di Medicina dell’Università degli Studi di Perugia e del professor Diego Perugini del Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia: ‘Mamma, ho vinto un ERC!’ è il titolo pensato per questa nota conclusiva della giornata dedicata al Dottorato, in cui si discuterà delle esperienze che ruotano attorno alla preparazione di un progetto e dell’eventuale vincita di un finanziamento ERC (European Research Council), rispettivamente, negli ambiti della medicina e della geologia.
Rendere accessibile a un pubblico vasto nozioni scientifiche, tecniche e tecnicistiche. Divulgare ciò che sta all’interno di un laboratorio di ricerca, con le sue teorie, le sue idee, le sue scoperte. Questo, l’obiettivo precipuo di questa ‘prima giornata del Dottorato’ a Perugia.
Tag dell'articolo: adi, ADI Perugia, Dottorato di ricerca, PhDay, Universit? per Stranieri di Perugia, Università degli Studi di Perugia.