Perugia. E’ stato riscontrato, infatti, che gli ammaloramenti segnalati –peraltro, già evidenziati dall’ing. Moretti del Comune nella sua relazione- sono dovuti a puntuali distacchi di copriferro e/o intonaco dai solai di copertura dell’intercapedine sottostante il marciapiede di Via Brunamonti, confinante con l’edificio scolastico. I locali in questione, in ogni caso, non sono aperti al personale scolastico, se non come occasionali ripostigli, né tantomeno agli alunni. Per maggior precauzione si è, comunque, deciso di interdire l’uso degli stessi locali di intercapedine, in attesa di una futura riqualificazione degli stessi da effettuarsi mediante interventi localizzati di ripristino. In un’ottica di trasparenza, partecipazione attiva e condivisione che l’amministrazione ha attuato e continua a sostenere, al sopralluogo hanno partecipato non solo i tecnici del Comune -l’Ing. Moretti, l’ing. Benincasa e il perito Mencaroni- la Dott.ssa Battistelli in rappresentanza della scuola Ciabatti, accompagnata dal perito di parte, Ing. Masciotti, e il Dr. Sargentini per il Consiglio d’Istituto, ma anche l’associazione dei genitori, rappresentata dall’avv. Maria Santucci e dalla dott.ssa Bruno e due genitori, in virtù delle loro competenze tecniche, l’ingegnere Brunone e l’ingegnere Venanzi, A seguito del sopralluogo, quindi, è stato stilato di comune accordo, un primo piano di interventi urgenti che l’amministrazione, previa verifica della necessaria copertura finanziaria, si impegna a realizzare entro il 2016. Si tratta peraltro di interventi già in buona parte previsti, ovvero la sistemazione della palestra, l’abbattimento delle barriere architettoniche per l’accesso all’ascensore del piano terra, la sostituzione di ulteriori vetri pericolanti, dopo quelli che già sono stati sostituiti nei mesi scorsi e la messa in sicurezza dei termosifoni. “Il desidero dell’amministrazione –sostiene l’assessore Wagué- è quello di garantire ai bambini, ai loro genitori e agli insegnanti la qualità degli edifici scolastici, così come di tutti gli altri servizi scolastici. Sono contento che, anche in questo caso, si sia giunti ad una soluzione univoca e condivisa. Del resto, riteniamo fondamentale il coinvolgimento, la condivisione e la partecipazione dei genitori, soprattutto laddove gli stessi possano affiancare i nostri tecnici con competenze specifiche e vogliano partecipare alle scelte. Anche per questo abbiamo continui e costanti contatti con l’associazione dei genitori, in particolare con la sua presidente, l’avvocato Santucci, che resta un ottimo punto fermo di riferimento per tutti i genitori.”
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