La requisitoria – Riccardo Menenti, 56 anni, è considerato l”esecutore materiale del delitto mentre al figlio, 28, ex della ragazza, viene contestato il concorso morale e materiale. Durante la lunga requisitoria i pubblici ministeri, Antonella Duchini e Gemma Miliani, hanno illustrato alla Corte d’ assise il movente del delitto. Riconducibile – secondo l”accusa – ai rapporti tra i due giovani. Proposti in aula le immagini della scena del crimine e della pistola utilizzata. I magistrati si sono dunque soffermati su quelli che considerano i propositi di vendetta degli imputati, i loro falsi alibi e sul contenuto dei colloqui intercettati in carcere dalla polizia durante le indagini.
Isolamento diurno – Padre e figlio, detenuti, hanno assistito in silenzio alla requisitoria. Oltre all”ergastolo i magistrati hanno chiesto per Riccardo e Valerio Menenti anche l’ isolamento diurno per 18 mesi. Giovedi’ interverranno i legali di parte civile e poi le difese.