La decisione di togliere un centrocampista (Fazzi) per inserire il terzo attaccante (Parigini) si è rivelata quella giusta. “Parigini è entrato con il piglio giusto e ha contribuito a cambiare il risultato. Ma anche Vinicius e Perea sono stati importanti. Perea lo stiamo centellinando perché è reduce da un infortunio e non vogliamo che subisca una ricaduta ma sta bruciando le tappe, ha voglia e sarà un elemento che ci darà una grossa mano. La squadra è viva e tutti vogliono giocare”.
Deluso, invece, il tecnico del Brescia Iaconi. “Il Perugia ha avuto più voglia di vincere. Sono arrabbiato, abbiamo preso un gol evitabile e ci siamo fatti beffare da una percussione centrale. E’ un peccato, perché il Brescia ha una buonissima organizzazione di gioco, lotta ed è competitivo ma dobbiamo lavorare sugli aspetti mentali. Il Perugia è una squadra che gioca a calcio, è al suo primo campionato, si è creato un bell’entusiasmo e credo che possa fare bene. Il Perugia ci ha creduto maggiormente e noi probabilmente siamo arrivati stanchi al momento importante della gara”.
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