domenica, 15 settembre 2024 Ultimo aggiornamento il 13 settembre 2024 alle ore 10:19

Via al riordino istituzionale. Questi i nuovi compiti di Regione, Province e Comuni

Redazione Perugia Online

Redazione Perugia Online

Perugia Online nasce nel gennaio 2014. Racconta fatti e notizie inerenti la vita del capoluogo e del suo territorio, cercando di orientare il lettore da una prospettiva "dietro" la notizia, per trovare un senso a ci? che a volte, senso, sembra non averlo.

Entro febbraio l'approvazione della legge. Paparelli: "L'Umbria è prima in Italia ad aver avviato un concreto piano di riordino". La road map della Regione.

 
Via al riordino istituzionale. Questi i nuovi compiti di Regione, Province e Comuni
Entro febbraio sarà approvato l’iter legislativo che porterà a ridisegnare i confini e le competenze delle amministrazioni locali a partire da quelle delle Province, in attuazione della cosiddetta Legge Del Rio (56/2014). Sulla proposta di riassetto si è già espresso con parere favorevole l’Osservatorio  regionale sulle riforme, di cui fanno parte i rappresentati delle Province e degli enti locali e a cui, nella riunione che si è tenuta ieri pomeriggio, hanno partecipato  anche le Prefetture di Terni e Perugia. L’Osservatorio ha anche approvato la “road map” proposta dall’assessore regionale alle Riforme, Fabio Paparelli, che delinea un fitto calendario di appuntamenti, fatto di passaggi concertativi e legislativi che porteranno entro la  fine di febbraio ad avere un quadro di riferimento certo per funzioni, risorse  e personale da riallocare nella Regione, nei Comuni o nella stessa Provincia.

La “road map” – Oggi  il testo  verrà sottoposto al parere del Comitato legislativo ed inviato ad ANCI, CAL e Province, mentre nel pomeriggio avrà luogo un incontro tecnico tra i Presidenti delle Province, il Presidente dell’UPI e l’assessore Paparelli con il ministero della Funzione pubblica, alla presenza del sottosegretario  Angelo Rughetti. Seguiranno il 21 gennaio il Tavolo di “Governance” con i sindacati, mentre il giorno successivo è prevista una fase di partecipazione tecnica con  l’Anci regionale e la riunione dell’Osservatorio nazionale, in sede politica. Il 26 gennaio a Perugia  e il 27 a Terni,  l’assessore parteciperà ai lavori dei rispettivi Consigli  provinciali ed ad un ulteriore confronto tecnico sindacale. Attesa per il 30 una nuova riunione dell’Anci in sede politica e l’espressione del parere del Cal. Il 2 febbraio si terrà il Laboratorio istituzionale con il Ministero degli Affari regionali per una prima ricognizione dei posti che le Amministrazioni periferiche dello Stato metteranno a disposizione per l’intero processo, a partire dalle esigenze inderogabili poste dagli Uffici giudiziari della regione. Nella stessa data l’Osservatorio regionale esprimerà un  parere definitivo sul provvedimento, cui  seguirà  l’adozione definitiva del ddl da parte della Giunta regionale. Successivamente il testo sarà trasmesso all’Assemblea legislativa per la discussione e l’approvazione.

L’Umbria prima in Italia – “La Regione Umbria – ha sottolineato con soddisfazione l’assessore Paparelli – è stata la prima regione ad aver preadottato il ddl di riordino e per questo si conferma ‘regione pilota’ a livello nazionale su cui sperimentare l’attuazione della legge 56, così come previsto dal protocollo d’intesa a suo tempo stipulato tra la presidente Marini e il ministro Lanzetta.  Siamo convinti – ha concluso l’assessore –  che, se il Governo manterrà gli impegni assunti nell’ambito dell’Osservatorio nazionale sulle riforme,  grazie all’unità di intenti ed al concorso di tutte le pubbliche amministrazioni, Regione, enti ed Agenzie regionali, sistema sanitario, Comuni ed amministrazioni periferiche dello Stato, nei tempi previsti dalla Legge di stabilità riusciremo a dare una risposta positiva alle giuste aspettative del personale delle Province e, nel contempo, ridisegnare un assetto istituzionale regionale più efficiente e rispondente alle esigenze dei cittadini”.

Le funzioni delle Amministrazioni – La nuova legge prevede in Regione la riallocazione, con relative risorse e personale, delle funzioni relative al Governo del territorio (es. approvazione Piani regolatori, controlli sismici degli edifici), all’ambiente e all’energia (autorizzazione impianti rifiuti e di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, “Vas”, “Aia”, inquinamento acustico, elettrodotti, autorizzazioni idrauliche), caccia e pesca, ex Legge 33 sul turismo, formazione professionale e politiche del lavoro. Ai Comuni (o alle loro forme associate), invece, spetteranno alcune funzioni relative a cultura, sport, turismo e sociale; mentre le Province, per ragioni di unitarietà dell’esercizio, andranno le funzioni relative a viabilità regionale, accertamento di giacimenti di cava, trasporti e gestione delle risorse idriche, ad eccezione di quelle per le quali è previsto il ritorno in Regione. Come prevede la “road map” il testo vedrà un larga fase di partecipazione e di concertazione dalla quale potranno arrivare suggerimenti e eventuali miglioramenti.

 

Tag dell'articolo: , , , , , , , , .

Redazione Perugia Online

Redazione Perugia Online

Perugia Online nasce nel gennaio 2014. Racconta fatti e notizie inerenti la vita del capoluogo e del suo territorio, cercando di orientare il lettore da una prospettiva "dietro" la notizia, per trovare un senso a ci? che a volte, senso, sembra non averlo.

COMMENTI ALL'ARTICOLO

DISCLAIMER - La redazione di Perugia Online non effettua alcuna censura dei commenti, i quali sono sottoposti ad approvazione preventiva solo per evitare ingiurie, diffamazioni e qualsiasi altro messaggio che violi le leggi vigenti. Siete pregati di non inserire commenti anonimi e di non ripetere più volte lo stesso commento in attesa di moderazione. Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile civilmente e penalmente del suo contenuto. Perugia Online si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia commento che manifesti toni, espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi. I commenti scritti su Perugia Online vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (IP, E-Mail, etc.). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Perugia Online non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.
Scroll To Top