sabato, 21 dicembre 2024 Ultimo aggiornamento il 19 dicembre 2024 alle ore 07:22

“Atteggiamento di Sistema Moda Italia incomprensibile”, i lavoratori del tessile e dell’abbigliamento pronti ad incrociare le braccia

Redazione Perugia Online

Redazione Perugia Online

Perugia Online nasce nel gennaio 2014. Racconta fatti e notizie inerenti la vita del capoluogo e del suo territorio, cercando di orientare il lettore da una prospettiva "dietro" la notizia, per trovare un senso a ci? che a volte, senso, sembra non averlo.

Dopo 20 anni si torna a incrociare le braccia per il contratto: proclamate per il 21 novembre 8 ore di sciopero. I sindacati: "In gioco c'è la dignità di lavoratrici e lavoratori".

 
“Atteggiamento di Sistema Moda Italia incomprensibile”, i lavoratori del tessile e dell’abbigliamento pronti ad incrociare le braccia
Regione Umbria.  Si fermano lavoratrici e lavoratori del settore tessile e abbigliamento: lunedì 21 novembre i sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil dell’Umbria hanno proclamato uno sciopero regionale di 8 ore nell’ambito della mobilitazione nazionale per il rinnovo del contratto di settore che interessa 420 mila addetti. “Dopo 20 anni si torna a scioperare in un settore ancora importante per la nostra regione nonostante la crisi – affermano i sindacati – e lo si fa a causa dell’atteggiamento di totale chiusura da parte di Sistema Moda Italia (Confindustria), un atteggiamento incomprensibile al quale rispondiamo con queste 8 ore di sciopero regionale per arrivare ad un ripensamento delle loro posizioni”.

La questione salario In particolare, Filctem, Femca e Uiltec ribadiscono la volontà di giungere ad un contratto “in grado di rinnovare qualitativamente le relazioni industriali, migliorare le condizioni di lavoro, tutelare l’occupazione, far ripartire gli investimenti e avviare una nuova politica industriale del settore, strategicamente importante per il nostro Paese e per l’Umbria”. Tra i nodi più critici c’è quello sul salario: Sistema Moda Italia ha proposto infatti una verifica dell’inflazione “ex post”, ovvero al termine di ogni anno, invece di anticiparla nell’aumento in busta paga come prevede l’attuale modello contrattuale. “Una richiesta inaccettabile a nostro avviso – insistono i sindacati – perché si rischia di uscire dal rinnovo triennale, introducendo un nuovo modello”. Non solo: “La controparte chiede anche la restituzione di 72 euro del precedente rinnovo – continuano Filctem, Femca e Uiltec – che risultano dallo scostamento tra inflazione programmata (indice Ipca) e quella effettiva. Di fatto, la somma non viene restituita in busta paga ma le imprese ma vogliono fare ‘pari e patta’ con l’indice dei prezzi al consumo stimato nei prossimi tre anni. E anche questo è del tutto inaccettabile”.

Da qui la decisione di scendere in sciopero. “La miopia e l’intransigenza di SMI e di Confindustria vanno superate con la necessaria mobilitazione unitaria – concludono Filctem, Femca e Uiltec dell’Umbria – per questo invitiamo lavoratrici e lavoratori a partecipare numerosi allo sciopero per esigere il diritto ad un contratto nazionale dignitoso”.

Tag dell'articolo: , , , .

Redazione Perugia Online

Redazione Perugia Online

Perugia Online nasce nel gennaio 2014. Racconta fatti e notizie inerenti la vita del capoluogo e del suo territorio, cercando di orientare il lettore da una prospettiva "dietro" la notizia, per trovare un senso a ci? che a volte, senso, sembra non averlo.

COMMENTI ALL'ARTICOLO

DISCLAIMER - La redazione di Perugia Online non effettua alcuna censura dei commenti, i quali sono sottoposti ad approvazione preventiva solo per evitare ingiurie, diffamazioni e qualsiasi altro messaggio che violi le leggi vigenti. Siete pregati di non inserire commenti anonimi e di non ripetere più volte lo stesso commento in attesa di moderazione. Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile civilmente e penalmente del suo contenuto. Perugia Online si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia commento che manifesti toni, espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi. I commenti scritti su Perugia Online vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (IP, E-Mail, etc.). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Perugia Online non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.
Scroll To Top