La convenzione firmata tra la Regione Umbria e la Rai, per “promuovere il sistema turistico, culturale, artistico ed enogastronomico dell’Umbria”, prevede la messa in onda di una serie articolata di 13 video promozionali (chiamati “pillole”), dedicati alla valorizzazione del territorio regionale, da trasmettersi come “anteprima” di ciascuna delle 13 puntate della serie. Le “pillole”, della durata di due minuti l’una, sono incentrate su Spoleto (già andata in onda il 9 gennaio scorso); Orvieto; Città di Castello; la pista ciclabile di Spoleto-Assisi; Todi; Terni; il Lago Trasimeno; la Cascata delle Marmore; Gubbio; Perugia; Narni; Foligno; Norcia (ne sono finora state girate sette, sono in corso le riprese delle ultime sei). L’impegno economico (comprensivo di Iva) con la Rai è di 158 mila 600 euro.
Il contratto sottoscritto con la “Lux Vide” prevede, da parte di quest’ultima, sia la produzione dei video promozionali, sia la realizzazione di “scene” all’interno della nona serie, ambientate nel territorio umbro. Sono 34 le “scene” della “fiction” ambientate in “locations” rappresentative, e 12 quelle in cui vengono promossi prodotti enogastronomici tipici: il Prosciutto di Norcia; il Sagrantino di Montefalco; l’Orvieto Classico; le Lenticchie di Castelluccio; l’Olio Extravergine “Dop Umbria”; lo Spezzatino di Chianina; la Fagiolina del Trasimeno; il Pecorino di Norcia; gli Strangozzi al sugo di Chianina; la Torta al testo con il prosciutto; la Torta al formaggio di Pasqua; il Pane di Strettura; il Rosso di Torgiano.
L’impegno economico del contratto sottoscritto da Regione Umbria e “Lux Vide” (comprensivo di Iva) è di 520 mila 400 euro.
La copertura finanziaria – hanno spiegato Cecchini e Bracco – sarà assicurata, per la somma di 520 mila euro, a valere sulla misura “3.1.3/ Incentivazione di attività turistiche” del Programma di sviluppo rurale per l’Umbria 2007-2013 (la misura sostiene, tra l’altro, interventi e progetti finalizzati allo sviluppo di servizi di supporto alle attività turistiche nelle aree rurali, mediante la promozione dell’offerta culturale e delle zone di produzione dei prodotti tipici e di qualità, con l’obiettivo di attivare una sinergia tra le diverse eccellenze territoriali e rafforzare l’attrattività del territorio). La somma restante (circa 160 mila euro) sarà assicurata da fondi dell’Azione III.5.2.b del “Par Fsc”, Programma attuativo regionale del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013.
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