“Oggi è una giornata positiva: si stanno allestendo le basi logistiche a Umbertide e Trestina – ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Giuseppe Chianella – e i lavori verranno realizzati secondo il cronoprogramma che ci siamo dati, nel rispetto degli impegni. Da tempo stiamo infatti lavorando, insieme ad Rfi e Umbria Mobilità, con l’obiettivo di rendere efficiente e sicura questa infrastruttura ferroviaria e creare le condizioni per la sua inclusione nel perimetro dell’infrastruttura ferroviaria nazionale”. “Come avevamo annunciato – ha aggiunto – a metà settembre partono i lavori sulla tratta nord, con un investimento di circa 18,2 milioni, parte dei 51 milioni di euro che verranno investiti in base all’accordo sottoscritto nel giugno scorso tra Regione Umbria, Umbria Mobilità e Rfi. Inoltre, Umbria Mobilità ci ha comunicato di aver chiesto venerdì scorso tutta la documentazione necessaria per la stipula del contratto all’impresa che si è aggiudicata l’appalto per un altro intervento strategico quale è quello del raddoppio selettivo e della rielettrificazione della tratta fra Ponte San Giovanni e Perugia Sant’Anna”.
“Stiamo raccogliendo i frutti dell’impegno che portiamo avanti da tempo – ha ribadito Chianella – per un intervento di ammodernamento e riqualificazione complesso, ma ci conforta avere al nostro fianco Rete Ferroviaria Italiana: abbiamo fatto la scelta migliore. Sta procedendo anche la fase 2 del percorso che, alla fine, dovrà portare al trasferimento della proprietà dell’infrastruttura ferroviaria dalla Regione ad Rfi. Questa settimana si terrà infatti una riunione per il trasferimento da Umbria Mobilità a Rfi della concessione per la gestione della Fcu; seguirà una riunione a Roma nei prossimi giorni”. Per quanto concerne altri interventi sui binari nella tratta nord, l’assessore Chianella ha ricordato che “entro fine settembre transiterà sull’intero percorso, da Sansepolcro a Terni, un treno ‘diagnostico’, un mezzo speciale che Rfi usa anche sulle linee veloci, che verificherà lo stato dell’infrastruttura a partire dal tratto nord. Alla luce della diagnosi, verranno valutati eventuali interventi da effettuare di cui daremo puntualmente informazione”.
Al sopralluogo ha partecipato l’assessore regionale Fernanda Cecchini “per testimoniare l’importanza che riveste per la Regione questa infrastruttura e il percorso per la sua riqualificazione. Per l’Altotevere – ha aggiunto – il servizio di trasporto ferroviario è strategico ed è importante che, grazie a questi lavori, si possa tornare a usufruirne in tempi brevi”. “Una giornata importante – ha sottolineato il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta – perché si dà concretezza a un programma di lavori che consentirà di far transitare di nuovo i treni e ridurre i disagi subiti dai pendolari. Continueremo a tenere alta l’attenzione sulle infrastrutture per la mobilità del nostro territorio, che saranno anche al centro giovedì 21 della riunione dei consigli comunali di Città di Castello e San Giustino alla quale parteciperanno la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini”.
“Finalmente partono i lavori ed esprimiamo la nostra soddisfazione – ha detto a sua volta il sindaco di Umbertide, Marco Locchi – Abbiamo visitato il cantiere per il rinnovo della tratta, secondo i tempi stabiliti. Continueremo a seguire costantemente gli interventi sulla Fcu, con attenzione particolare anche alla ricollocazione dei dipendenti”. “Finalmente, dopo una quasi sottovalutazione della necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria – ha detto il sindaco di San Giustino, Paolo Fratini – oggi c’è un atto concreto che ridà valore a una ferrovia che per le nostre comunità è essenziale”.