La call è per il PSPF lo strumento per rendere tutti creatori attivi del festival. Il collage selezionato dalla giuria verrà infatti utilizzato nella comunicazione ufficiale del PSPF (manifesti, brochure, ecc.) e diventerà una delle immagini ufficiali della prossima edizione. I dieci collage ritenuti più interessanti faranno inoltre parte di una mostra collettiva che verrà esposta all’interno della manifestazione che quest’anno coinvolgerà, per la prima volta, l’intero capoluogo umbro, tra la sede storica del Museo Civico di Palazzo Penna e altri importanti spazi diffusi nella città. L’obiettivo della open call è quello di dare visibilità a nuovi artisti che si esprimono col mezzo del collage analogico, diffondendo nuovi linguaggi della cultura contemporanea e valorizzando le molteplici interpretazioni del tema del PSPF 2018 “THE SKIN I LIVE, la pelle, come identità, come confine, come comunicazione, come relazione”, che vuole puntare gli obiettivi su quell’elemento di confine, sia materiale che simbolico, che separa il mondo esterno dal nostro mondo interiore, la pelle appunto.
I collage saranno valutati dagli organizzatori del PSPF in collaborazione con Francesca Belgiojoso, psicoterapeuta e artista esperta nell’utilizzo della fotografia nella pratica clinica che impiega il collage e le libere associazioni per raccontare nuove storie tra arte e psicologia. Saranno selezionati, ad insindacabile e inappellabile giudizio della commissione, 10 collage che meglio risponderanno alla tematica del PSPF 2018 e che si distingueranno per originalità, innovazione, ricercatezza dell’elaborato, forza evocativa, creatività, fantasia e sperimentazione dell’opera stessa. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i collagisti maggiorenni, emergenti e professionisti; i collettivi verranno considerati come persone singole.
“Siamo entusiasti di lanciare questa nuova attesissima call del PSPF – ha commentato Antonello Turchetti, Direttore Artistico del Festival – che permetterà a tutti i collagisti, emergenti e professionisti, di mostrare le loro opere e, ad alcuni di loro, di esporle all’interno di una manifestazione che solo in pochissimi anni è riuscita a creare un importante punto di incontro di persone, organizzazioni, artisti ed esperti del settore della fotografia sociale e terapeutica. Il PSPF vuole sempre di più indagare le tematiche sociali attuali partendo “dal basso”, valorizzando i diversi linguaggi e sostenendo così percorsi di cittadinanza attiva. Tramite la open call vogliamo aprirci ad un numero sempre più ampio di persone, supportando e sostenendo una manifestazione che sia una tavola rotonda della fotografia sociale e terapeutica, aperta ad esperti del settore e non, dove chiunque possa dialogare e apprendere nuove esperienze. Per questo invitiamo tutti a partecipare a questa nuova open call, certi che sarà una preziosa occasione per mettersi in gioco e per realizzare progetti creativi e originali”.
Scadenze
Entro le 23.59 del 31/08/2017 dovranno pervenire tutte le immagini da selezionare solo ed esclusivamente tramite il form online (http://www.perugiasocialphotofest.org/frammenti-call-4-collagist/)
Entro il 30/09/2017 verranno pubblicati gli esiti di “FRAMMENTI CALL.4.COLLAGIST”.
Modalità di partecipazione
Le immagini devono avere buona risoluzione/scansione minimo 300 dpi per la visione della giuria e adatta ad eseguire stampe di formato 70 cm x 100 cm. Tutti i file dovranno essere in formato jpg o pdf.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti: http://www.perugiasocialphotofest.org
Per ulteriori informazioni:
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