Era la stessa tradizionale Fiera dei Morti dello scorso anno quando la Lega denunciò la importuna presenza di schiere di parcheggiatori abusivi e di venditori ambulanti i quali letteralmente “controllano”ogni volta ogni area della zona. Anche in occasione poi del mercato settimanale del sabato, lo scorso febbraio, sempre la Lega testimoniò la presenza dello stesso fenomeno favorendo così l’intervento risolutivo della Digos locale (almeno per quella giornata). “Ma, dopo tutte le avvisaglie del caso, dopo tutte le segnalazioni fatte dai cittadini, è mai possibile che, il fenomeno di cui sopra, non si è potuto in alcun modo almeno arginare?” afferma la sezione della Lega Nord Perugia nella persona del neo segretario Drusian ma se lo sono chiesti, soprattutto, tutte le centinaia di cittadini che ogni volta che si recano a Pian di Massiano e che si trovano a doversi interfacciare con tali situazioni di illegalità talmente “prepotente”, per così dire, per le quali c’è da rimanere interdetti e, purtroppo, impotenti.
“Il piano straordinario per la sicurezza predisposto per l’occasione, non poteva prevedere interventi preventivi anche contro questa situazione di illegalità oramai nota e, quindi, prevedibile? Si dirà magari che, in sede di consuntivo , dati alla mano, i controlli sono stati superiori a quelli dello scorso anno e che la sicurezza è stata garantita da ottimi risultati. Ma che segnale è stato dato a chi ha subito disagi e chi ha potuto constatare di persona che tale fenomeno di illegalità non viene combattuto a dovere? Si dirà che, questo, tutto sommato rappresenta il male minore? E, sabato prossimo, a fiera terminata, altro mercato e tutto come prima. L’augurio della Lega, quale forza politica locale non di governo della città è che, chi di competenza tra pubblica amministrazione e/o forze di polizia, possano finalmente intraprendere tutte quelle azioni pratiche (non solo ordinanze e buone intenzioni ma, ad esempio, un pattugliamento continuo a piedi delle forze di polizia fino alle ore notturne) a necessario contrasto di tale indecoroso fenomeno per la città”.