Il nuovo progetto – Una storia di abbandono lunga più di 20 anni, quella del Mercato perugino, che ha visto progetti e proposte avvicendarsi con il cambiare delle varie amministrazioni, fino alla svolta con la nuova giunta Romizi. “Il mercato è stata sempre una priorità per questa amministrazione – aveva ricordato l’assessore – per questo abbiamo accelerato con i tempi, per poter usufruire dei fondi messi a disposizione dalla Regione”. Una riqualificazione che costa 6 milioni di euro e che prevede, poi, un altro investimento da parte del gestore unico che si aggiudicherà il bando di gara.
Il gestore unico – Già un mese fa alcune associazioni cittadine avevano lamentato una scarsa partecipazione nella fase dell’elaborazione del progetto. Mentre ad altri non è andata giù l’ipotesi di gestione unica ad opera di un privato. Ed è per questo che l’associazione Progetto Paul Beathens, l’unica ad aver ridato veramente vita al Mercato Coperto con le due manifestazioni “Umbria grida terra” proprio l’anno scorso, rilancia con un’iniziativa al PostModernissimo il prossimo 10 aprile. Un incontro-dibattito per discutere assieme alla città del futuro del Mercato. “Per riqualificare la struttura verranno usati finanziamenti pubblici – affermano i ragazzi di Progetto Paul Beathens – 5 milioni di fondi europei messi dalla Regione e 1,3 milioni da parte del Comune per mezzo della Fondazione Cassa di Risparmio Perugia. E poi sarà lasciato nelle mani di un privato?In pratica il mercato sarà gestito come i parcheggi della Sipa!”
L’appuntamento – Un incontro con la città, dunque, per discutere di tutto questo e assaggiare prodotti locali come nella tradizione di Umbria Grida Terra. Durante la serata sarà offerto un aperitivo e partirà la raccolta firme per sostenere la causa del Mercato coperto pubblico: “Serve una visione lungimirante per il futuro della città. Rilanciare il Mercato significa dare nuovo impulso all’imprenditoria agricola e incrociare la domanda di una spesa a km zero e di qualità dei cittadini”.
I partecipanti – All’iniziativa interverranno anche Paolo Bartoli, professore di antropologia all’Università degli studi di Perugia, Slow Food, Marcello Teti, coordinamento umbro “No E45 autostrada” e alcuni produttori di Umbria Grida Terra. Gli organizzatori, fanno sapere, hanno invitato anche il sindaco di Perugia Andrea Romizi e l’assessore Michele Fioroni.
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