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Sicurezza a Perugia, la Lega chiede l’intervento dell’esercito in città

Redazione Perugia Online

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Perugia Online nasce nel gennaio 2014. Racconta fatti e notizie inerenti la vita del capoluogo e del suo territorio, cercando di orientare il lettore da una prospettiva "dietro" la notizia, per trovare un senso a ci? che a volte, senso, sembra non averlo.

In una lettera indirizzata al primo cittadino, il consigliere comunale Michelangelo Felicioni chiede l'intervento dei militari "per far tornare Perugia una città libera e sicura"

 
Sicurezza a Perugia, la Lega chiede l’intervento dell’esercito in città
Perugia. Dopo i furti e le spaccate degli ultimi giorni ai danni di esercizi commerciali del centro storico cittadino, il consigliere comunale Michelangelo Felicioni, da poco approdato alla Lega Nord, invia una missiva al primo cittadino Andrea Romizi. Un consiglio, si legge nella lettera, costruttivo e risolutivo per far tornare Perugia ad essere una città libera e sicura.

“Caro Andrea Sindaco di Perugia,

ti scrivo per darti un consiglio costruttivo, operativo e risolutivo per quanto concerne la sicurezza nella nostra cara amata Città.

Dispiace leggere sui giornali locali titoli come: “Nuova spaccata in Centro” e ancora “ennesimo colpo  nel Centro Storico”, senza dimenticare i quartieri periferici anch’essi presi d’assalto da balordi e delinquenti, che mi fanno tornare alla mente le dolorose giornate delle spranghe e degli accoltellamenti eseguiti da criminali “non comunitari” che hanno purtroppo caratterizzato un momento triste ed indelebile per Perugia.

Dopo gli ultimi fatti accaduti è opportuno richiedere, con determinazione , l’intervento dell’ESERCITO ITALIANO.

L’azione di supporto alla polizia locale,  permetterebbe  un presidio maggiore nelle vie, in difesa dei negozi, dei commercianti, dei cittadini e delle loro abitazioni.

E’ urgente che venga fatta questa richiesta immediata d’interventoper evitare altre tragedie  e atti criminali nella nostra Città.

Preso atto, con delusione, della debole difesa dei confini nazionali adottata dal Governo in carica, con una politica buonista e senza carattere, ti suggerisco di chiedere l’inserimento della nostra Città nel progetto nazionale “Città Sicura”.

E’ arrivata l’ora di agire!

Dobbiamo far tornare la Città di Perugia libera e sicura!

I cittadini pretendono con forza un chiaro segnale dalla nuova maggioranza che governa la Città.

Buon lavoro, a presto Michelangelo”

 Perugia 23 febbraio 2015    

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