Anche nella provincia di Perugia il numero di infortuni sul lavoro resta molto alto, addirittura in crescita rispetto allo scorso anno (5422 nei primi sette mesi dell’anno, contro i 5309 del 2015), mentre si registra una contrazione delle morti (7 contro le 11 del 2015). “Morti che tuttavia – commentano Fim, Fiom e Uilm – non sono mai la conseguenza della fatalità, ma sempre della mancanza di rispetto delle imprese per le procedure e le regole di sicurezza e, in generale, della inadeguatezza dei sistemi di prevenzione tali da assicurare effettive garanzie per i lavoratori. Questa realtà è la conseguenza di un clima e di comportamenti che valutano la vita e il lavoro e le condizioni in cui si svolge come variabili dipendenti dagli interessi dell’impresa e del profitto”. Di qui la decisione di indire, anche in provincia di Perugia, lo sciopero per mercoledì, perché “il diritto alla vita di un lavoratore è un bene assoluto che nessuno può cancellare”.
Sicurezza sul lavoro, mercoledì un’ora di sciopero in tutte le aziende metalmeccaniche della provincia di Perugia
di Redazione Perugia Online - 19 settembre 2016I sindacati dicono "basta" dopo gli incidenti avvenuti a Piacenza, Taranto e Roma: "Dall'inizio dell'anno 500 lavoratori sono morti in Italia mentre lavoravano. È un dato inaccettabile, che rappresenta una situazione drammatica".
Perugia. Anche i lavoratori delle industrie metalmeccaniche della provincia di Perugia sciopereranno per un’ora (a fine turno) mercoledìì 21 settembre, per chiedere sicurezza e rispetto per la vita di ogni lavoratore. Lo sciopero è stato proclamato a livello nazionale da Fim, Fiom e Uilm in seguito alla tragedia di Piacenza in un’azienda di logistica, seguita, a distanza di poche ore l’una dall’altra, dalla morte di un lavoratore all’Ilva di Taranto e da quella di un lavoratore dell’Atac, azienda dei trasporti romana. “Dall’inizio dell’anno – sottolineano Fim, Fiom e Uilm – 500 lavoratori sono morti in Italia mentre lavoravano. È un dato inaccettabile, che rappresenta una situazione drammatica”.