Secondo Romizi con l’inaugurazione dell’Urban Center si accende una “nuova luce” nel centro storico di Perugia. Un primo contributo che consentirà di rendere ulteriormente viva e vitale la città. Un percorso che potrà continuare grazie all’apporto di tutti, dalle Istituzioni ai privati. Il sindaco ha ricordato che questo progetto rientra nell’ambito delle iniziative collegate alla candidatura di Perugia a capitale europea dei giovani 2018: “ci auguriamo di poter celebrare al più presto, in luoghi come questo, simbolo della vivacità giovanile, il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo”.
Anche il Magnifico Rettore Moriconi ha confermato che con l’Urban Center si compie un primo passo di un percorso più lungo, finalizzato ad arricchire Perugia di spazi utili ai giovani e necessari per rivitalizzare la città. L’intento di iniziative come quella presentata ufficialmente oggi è di uscire dai confini della Regione, recuperando quell’attrattiva che nel recente passato l’Università ha in parte perduto, vista la crisi generale degli atenei italiani.
All’incontro ha partecipato anche l’assessore Dramane Wagué che, in apertura di intervento, ha voluto ringraziare tutti coloro (dirigenti comunali e tecnici) che hanno lavorato duramente nel corso dell’estate per consentire di rendere operativo il progetto entro l’apertura del nuovo anno universitario. “Una linea di condotta ci unisce oggi, ossia la concretezza. Vogliamo, come accaduto per l’Urban Center, continuare ad operare per il bene della città nella massima condivisione e collaborazione”.
Gabriele Biccini, portavoce del Forum Regionale dei Giovani dell’Umbria, ha posto l’accento sull’importanza della sinergia tra i vari Enti al fine di raggiungere l’obiettivo connesso alla candidatura di Perugia quale capitale europea dei giovani 2018, ma anche quello di far crescere Perugia come città attrattiva rivolta ai giovani. Infine il Presidente del Consiglio degli studenti Alberto Gambelli ha ricordato che da un anno l’organismo da lui presieduto si era attivato per garantire agli universitari spazi per poter studiare anche nelle ore serali e durante i fine-settimana.
Oggi, in quest’ottica, si compie un primo passo importante con l’auspicio che nel prossimo futuro si possano aprire ulteriori sedi, anche più capienti. Nel dettaglio, con l’apertura della nuova aula studio tutti gli studenti di Perugia potranno disporre di un ulteriore spazio per lo studio e l’aggregazione, aperto tutti i giorni dalle 16 alle 6 e per 24 ore continuative nel week end.
Il nuovo spazio sarà anche un punto di riferimento per le iniziative e le attività di politiche giovanili del Comune, in collaborazione con associazioni di giovani e studenti della città (dalle 10 alle 16) e luogo di partecipazione nel percorso di candidatura di Perugia Capitale Europea dei Giovani 2018, L’accesso all’Aula Studio sarà regolato da un sistema automatico di controllo dell’identità degli studenti e il controllo sarà operato in via remota tramite telecamere. Per poter usufruire del servizio sarà possibile scaricare dal sito dell’Ateneo perugino un’apposita app per gli smartphone.
Tale caratteristica costituisce un elemento di novità nel panorama nazionale dei servizi agli studenti. La nuova Aula Studio si aggiunge all’Aula Ceccherelli già funzionante in autogestione da più di un anno e ubicata in via Innamorati. Anche quest’ultima, a breve, verrà dotata del sistema automatico del controllo di accessi al fine di estenderne l’orario di apertura. L’Università sta lavorando per aggiungere altre Aule Studio a Perugia e Terni gestite con analoga modalità, rispondendo all’esigenza chiaramente espressa dagli studenti dell’Ateneo.
La nuova Aula Studio – Urban Center è frutto della collaborazione tra il Comune e l’Università degli studi di Perugia che mirano a migliorare insieme i servizi agli studenti e rigenerare il centro storico della città grazie alla partecipazione dei giovani.
Tag dell'articolo: magnifico Rettore Moriconi, Perugia, sindaco romizi, studenti, Urban Center.